San Mattia Apostolo, Scuola toscana del Seicento
in vendita
- Epoca : 17° secolo -1600
- Stile : Rinascimento, Luigi XIII
- Altezza : 92cm
- Larghezza : 77cm
- Materiale : Olio su tavola
- Prezzo: 4500€
- antiquario
Stefania Ischia - Alessandro Padovani - Telefono: +39 349 4296409
- Cellulare: +39 0464 973235
- Riva del Garda,Italy
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Descrizione Dettagliata
Pittore fiorentino del XVII secolo
Cerchia/seguace di Francesco Morandini detto il Poppi ( Poppi 1544 circa- Firenze 1597)
San Mattia Apostolo
Olio su tavola
66 x 51 cm. - in cornice 77 x 92 cm.
Dettagli completi del dipinto direttamente al segiente - link -
Di grande carattere questo interessante dipinto del Seicento, che ha per soggetto Mattia Apostolo, vede il santo ritratto a mezzo busto con il corpo frontale, rivolto all’osservatore, ed il viso di profilo, attento ad ascoltare l’angelo alle sue spalle.
Secondo il libro degli Atti degli Apostoli, Mattia fu uno dei discepoli di Gesù Cristo e rimase con lui dal battesimo ad opera di Giovanni Battista fino all'ascensione. In seguito, rimase nel cenacolo in preghiere in compagnia degli altri Apostoli, in attesa dello Spirito Santo, per poi essere eletto apostolo al posto di Giuda il traditore.
L’apostolo è ritratto con un forte vigore espressivo, dai tratti marcati con barba e capelli folti, ed è vestito con una tunica risaltata da un verde intenso, coperta da un mantello dai riflessi rosati.
L’opera mostra un’evidente appartenenza alI’ambito fiorentino deI Seicento, nonostante le reminiscenze stilistiche siano da ricercare nel secolo precedente: la tecnica esecutiva e gli stilemi concordano con quelli di un’opera, databile nella prima metà del XVII secoIo, ma manifesta i dettami tipici delle pitture di Francesco Morandini, detto il Poppi (Poppi 1544 circa- Firenze 1597), e pertanto da riferire ad un suo seguace.
Originario di Firenze, fu allievo insieme a Giovanni Battista Naldini (ca.1537-ca.1591) del pittore manierista Giorgio Vasari (1511-1574). Sebbene fortemente influenzato dall'arte del Naldini, le sue ultime opere, alle quali si ispira la nostra, richiamano anche il manierismo tipico del Bronzino, i cui colori acidi e ricchi di cangiantismi, e le cui peculiari tonalità dell'incarnato sembrano particolarmente influenti nel vivido verde del costume del nostro santo, così come nella modellazione dei visi.
Opera in buone condizioni, restaurata.
Il dipinto è completato da una piacevole cornice in legno, non coeva.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI:
Il dipinto viene venduto corredato di certificato di autenticità e scheda iconografica descrittiva.
Ci occupiamo ed organizziamo il trasporto delle opere acquistate, sia per l'Italia che per l'estero, attraverso vettori professionali ed assicurati.
Contattateci per qualsiasi informazione, saremo lieti di rispondervi.
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San Mattia Apostolo
Olio su tavola
66 x 51 cm. - in cornice 77 x 92 cm.
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Di grande carattere questo interessante dipinto del Seicento, che ha per soggetto Mattia Apostolo, vede il santo ritratto a mezzo busto con il corpo frontale, rivolto all’osservatore, ed il viso di profilo, attento ad ascoltare l’angelo alle sue spalle.
Secondo il libro degli Atti degli Apostoli, Mattia fu uno dei discepoli di Gesù Cristo e rimase con lui dal battesimo ad opera di Giovanni Battista fino all'ascensione. In seguito, rimase nel cenacolo in preghiere in compagnia degli altri Apostoli, in attesa dello Spirito Santo, per poi essere eletto apostolo al posto di Giuda il traditore.
L’apostolo è ritratto con un forte vigore espressivo, dai tratti marcati con barba e capelli folti, ed è vestito con una tunica risaltata da un verde intenso, coperta da un mantello dai riflessi rosati.
L’opera mostra un’evidente appartenenza alI’ambito fiorentino deI Seicento, nonostante le reminiscenze stilistiche siano da ricercare nel secolo precedente: la tecnica esecutiva e gli stilemi concordano con quelli di un’opera, databile nella prima metà del XVII secoIo, ma manifesta i dettami tipici delle pitture di Francesco Morandini, detto il Poppi (Poppi 1544 circa- Firenze 1597), e pertanto da riferire ad un suo seguace.
Originario di Firenze, fu allievo insieme a Giovanni Battista Naldini (ca.1537-ca.1591) del pittore manierista Giorgio Vasari (1511-1574). Sebbene fortemente influenzato dall'arte del Naldini, le sue ultime opere, alle quali si ispira la nostra, richiamano anche il manierismo tipico del Bronzino, i cui colori acidi e ricchi di cangiantismi, e le cui peculiari tonalità dell'incarnato sembrano particolarmente influenti nel vivido verde del costume del nostro santo, così come nella modellazione dei visi.
Opera in buone condizioni, restaurata.
Il dipinto è completato da una piacevole cornice in legno, non coeva.
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Il dipinto viene venduto corredato di certificato di autenticità e scheda iconografica descrittiva.
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